Mini presentazione Alpha GMT 40mm "Pepsi"

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Theta Sigma
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Mini presentazione Alpha GMT 40mm "Pepsi"

#1 Messaggio da Theta Sigma » dom apr 29, 2018 7:36 pm

Piccola premessa doverosa: sebbene altrove questi orologini siano visti con il fumo negli occhi, e tacciati d'essere delle "Basi per falsi" (come alcuni Parnis), alcune differenze lapalissiane sulla cassa/proporzioni e dettagli rendono, nel caso di Alpha, quest'ipotesi alquanto improbabile.

E' e resta un banalissimo homage, senza alcuna briciola d'originalità o tentativo d'emersione, però costruiti abbastanza bene, ed in linea con altri i classici "diver da boutique" o "kickstarter" in fascia di prezzo da 200/400 euro.

Questa particolare referenza "senza nome", poi, pare non esistere più, sostituita dalla versione da 42mm (dichiarata da loro 44mm contando la corona) con dial bianco, in modo da ricordare il 6542 "Albino".

Già, perché questo modello in particolare mischia particolari del 1675 col 16750 con dettagli d'altri coronati, riprendendo, in modo molto approssimato, la casa e satinatura di grana grossa, biselli appuntiti del 1675 ed il suo freccione, le sfere "sottili" dell'Explorer, gli indici bicchierini, ghiera in alluminio e anse piene e non forate del 16750 ed il bracciale simil Oyster interamente satinato sembra preso dal Submariner, anche se l'occhio allenato svela una maggior lunghezza delle maglie e qualcosa di "sbagliato" nelle proporzioni. Il quadrate poi, non è nero. E' un tortora scuro ruvido, quasi a buccia d'arancia, sul quale risalta il logo Alpha 1993, un po' troppo invasivo, e la dicitura GMT Automatic in rosso scuro smaltato, in rilievo, sovrastante una inutile quanto pretenziosa "Water Resistant". Sulla veridicità della quale ho i miei dubbi, anche se il test a 5atm sottovuoto l'ha passato miracolosamente, fallendo il 10 in decompressione ;)

Il tutto è animato dal calibro "cinise" Shangai RK4D-B a 35 rubini che "motorizza" altri GMT economici come il Preasto ed il 99% dei kickstarter (qui in foto dal web, non mi sono fidato a farlo aprire), un frullino al polso che batte a 3Hz (come il 1675) con in più il bonus dello scatto rapido della data (non instantaneo, ingrana intorno alle 23.40 e chiude a mezzanotte). Sulle prestazioni, beh, non è un COSC. Il mio oscilla tra -13 secondi al giorno come risultato peggiore, e -4 come minore. Essendo abbastanza nuovo (secondo la sua tag lituana è nato a febbraio 2018), aspetto che si sleghi un po' per farlo toccare, o forse no, poiché a dir il vero l'avevo preso come capriccio e con l'idea di trovare un 2836 e farlo ricarrozzare da Harleysta91. Ed invece...il frullino frulla!

Luminosità. Non è un Superluminova C3, ma il piccolo maledetto si fa onore. Luminosità fortissima nei primi minuti, ma con una buona persistenza, dopo due o tre ore è ancora debolmente luminscente sulle sfere, ma non sul quadrante, che dopo un'oretta e mezzo è spento. Questo, oltre alla differenza cromatica della luminosità delle sfere/quadrante è una delle sue pecche, che andrò ad elencare più sotto insieme alle altre.

L'orologio è arrivato a casa per appena 48,888 caffè da 0,90 cent, e per quel prezzo...oh, meglio d'un calcio in bocca alla romana :mrgreen:

Ora per farla breve, ecco l'elenco dei punti deboli, seguito dai punti di forza. A voi le valutazioni:

1) La luminosità e colore delle sfere è differente dal quadrante. Questo è abbastanza fastidioso per gli esteti, le sfere hanno un tono più verdastro e carico, e la persistenza delle stesse è maggiore.
2) La clasp ha il fermaglio di sicurezza leggero in modo imbarazzante, tanto che sono in caccia per una sostituzione. La stessa cassetta è molto leggera paragonata alle maglie del bracciale.
3) Avrete notato che in queste foto, rispetto a quelle di qualche giorno fa, i terminali SEL hanno molto meno gap rispetto a prima. Questo perché le springbar di serie sono scandalose, quella ad ore 6 era uscita dalla sede e quella ad ore 12 addirittura si stava già arrugginendo, oltre ad esser spaventosamente sottili. Sostituite con una coppia di buona qualità, e dopo aver penato non poco (lo spazio nei terminali è risicato), l'aderenza dei terminali è drasticamente migliorata. Non ci passa un foglio nemmeno volendo.
4) La ghiera è unidirezionale, 60 scatti, sicuramente è la stessa dei Submariner-Wannabè. Ed è paurosamente dura, azionarla al polso è uno sforzo improbo.

Però il piccolo Alpha ha molti punti di forza, e si fa perdonare questi difetti veniali, risolvibili facilmente aftermarket

1) Il ciclope non ha l'effetto "ingrandimento farlocco", anche se finisce per ingrandire anche il bordo della finestra datario. Questo è dato dal rehault abbastanza ampio, per me.
2) Il vetro, dichiarato "vetro minerale temprato e fortificato" è limpidissimo, ed è a filo ghiera, senza effetto anello o bordino come spesso si vede. Ad occhio ed al tatto, è pari all'hardlex Seiko, al sole è magnifico.
3) Il quadrante non è nero: è un tortora scuro ruvido cangiante. Alla luce artificiale è profondo e scuro, in pieno sole si schiarisce e rivela una grana sottilissima. Gli indici non sono disallineati ed il riempimento degli stessi impeccabile.
4) 40 ore d'autonomia? Fa 40 ore. La sfera GMT è regolabile indipendentemente, a trascinamento e non a scatti, quindi consente la regolazione dei mezzi fusi. Il rotore si fa sentire, ma non in modo invasivo, più come una microvibrazione al polso.
5) Le sfere stesse sono lucidate a specchio, la verniciatura della sfera GMT non ha sbavature.
6) Al polso, complice il diametro da 40cm si fa portare bene. Lo stesso orologio è bilanciato, buon peso della testa (120 grammi) ed un bracciale, che salvo la clasp non all'altezza è davvero fatto bene. Massiccio il punto giusto, lucidato a specchio sui bordi, link finali pieni (come le maglie) e compatto al tatto. Solo la satinatura è un po' anni 70', se riesco a rendere l'idea, non dico che sia leggera o troppo ruvida, ma è una lavorazione "vecchia", se rendo l'idea, che avremmo trovato sui coloratissimi orologi dell'epoca.

Insomma. Adesso faccio parlare le immagini.

Ah, dimenticavo. Lui è arrivato in una pochette verde in similpelle, con la targhetta di garanzia compilata a mano da un lituano, avvolto in carta da giornale e millebolle in una scatolina anonima.

Come dicevo quando dichiarai la mia intenzione di prendere un altro homage ben più costoso per ricordarmi di una persona carissima che non c'è più, per ragioni affettive e razionali (10 mila euro un 16750...no, nemmeno se avessi un'oca che fa uova d'oro), "Non puoi essere lui, ma cerca d'esser come lui", è un piccolo passo.

Il cuore c'è. Le intenzioni anche. Non so se ve lo posso consigliare, sicuramente lo boccerete perché prova ad esser il GMT. Ma lo fa bene.





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Re: Mini presentazione Alpha GMT 40mm "Pepsi"

#2 Messaggio da Pakal » dom apr 29, 2018 9:24 pm

Bella presentazione! Sul pezzo lascio parola agli esperti di "cinisi"
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Re: Mini presentazione Alpha GMT 40mm "Pepsi"

#3 Messaggio da Mirko » lun apr 30, 2018 1:22 am

Bella recensione,orologio che se piace perchè no,accettando ovviamente pregi e difetti,personalmente lo lascio dov'è non mi piace quello da cui prende ispirazione e neanche questo!gusti personali,in quella fascia di prezzo preferisco altro ma con gl'ultimi 2 acquisti per un bel po' credo d'aver chiuso con orologi del genere,ho alzato l'asticella!anche queste sono scelte personali

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Re: Mini presentazione Alpha GMT 40mm "Pepsi"

#4 Messaggio da Brigh13 » lun apr 30, 2018 9:21 am

bella ed esaustiva presentazione......l'orologio non si può certo dire che sia brutto :mrgreen:
scherzi a parte, hai fatto bene, con davvero poco ti sei tolto "la voglia".
:mrgreen:

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Re: Mini presentazione Alpha GMT 40mm "Pepsi"

#5 Messaggio da Theta Sigma » lun apr 30, 2018 9:56 am

Brigh13 ha scritto:
lun apr 30, 2018 9:21 am
bella ed esaustiva presentazione......l'orologio non si può certo dire che sia brutto :mrgreen:
scherzi a parte, hai fatto bene, con davvero poco ti sei tolto "la voglia".
Grazie. Le foto sono sbagliate, appena posso le aggiusto.

Ha un prezzo di listino di 100$, ma se avesse avuto un altro nome e qualche piccola differenza estestica l'avrebbero potuto vendere tranquillamente per 200$/300$. Considera che la storiaccia Steinhart Vs SDA si sta per risolvere positivamente con un rimborso, ma c'è ancora da aspettare, dovevo pur placare la scimmia.

Un mio collega l'ha definito un "frullato di Rolex", ed oggettivamente...ci sta!
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Re: Mini presentazione Alpha GMT 40mm "Pepsi"

#6 Messaggio da Giampi » mar mag 01, 2018 7:17 am

La lunetta dell'Alpha si monta tranquillamente sui 16710.

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Re: Mini presentazione Alpha GMT 40mm "Pepsi"

#7 Messaggio da POSC » mar mag 01, 2018 11:18 am

Pakal ha scritto:
dom apr 29, 2018 9:24 pm
Bella presentazione! Sul pezzo lascio parola agli esperti di "cinisi"
+1
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Re: Mini presentazione Alpha GMT 40mm "Pepsi"

#8 Messaggio da Theta Sigma » mar mag 01, 2018 11:41 am

Giampi ha scritto:
mar mag 01, 2018 7:17 am
La lunetta dell'Alpha si monta tranquillamente sui 16710.
Del 40mm si, del 42 odierno non saprei, comunque come dicevo la cassa è quella del 1675, non ci piove, ma ha dei dettagli aggiornati al 16710/16750, tra i quali la ghiera, il dial e bracciale.

Non credevo fosse montata per interferenza come nei coronati, ero persuaso fosse incollata ;)
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Re: Mini presentazione Alpha GMT 40mm "Pepsi"

#9 Messaggio da bloodypoppy » mar mag 01, 2018 12:37 pm

Theta Sigma ha scritto:
mar mag 01, 2018 11:41 am
la cassa è quella del 1675, non ci piove, ma ha dei dettagli aggiornati al 16710/16750, tra i quali la ghiera, il dial e bracciale
...chiamiamolo col suo nome...
















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Re: Mini presentazione Alpha GMT 40mm "Pepsi"

#10 Messaggio da POSC » mar mag 01, 2018 12:51 pm

bloodypoppy ha scritto:
mar mag 01, 2018 12:37 pm
Theta Sigma ha scritto:
mar mag 01, 2018 11:41 am
la cassa è quella del 1675, non ci piove, ma ha dei dettagli aggiornati al 16710/16750, tra i quali la ghiera, il dial e bracciale
...chiamiamolo col suo nome...














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